Changes for page 06 - Impostazioni
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... ... @@ -212,12 +212,14 @@ 212 212 *** **Address**: definizione dell’indirizzo IP pubblico assegnato a IFM SoftPhone. 213 213 *** **Port**: porta di segnalazione usata da IFM SoftPhone. 214 214 ** **Use STUN server method**: abilita l’uso un server STUN; questa opzione costituisce un’alternativa a quella precedente. Un server STUN possiede degli indirizzi IP pubblici ed attende le richieste provenienti dai client (sia IFM SoftPhone che LightHouse), ai quali restituisce l’indirizzo IP fisso assegnato loro. In seconda battuta i client potranno usare gli indirizzi IP forniti dal server STUN per contattare la controparte ed aggirare così le limitazioni imposte dal NAT. 215 -*** **Auto detect STUN server**: per mezzo di un sintassi specifica elaborata da IFM, dentro il server DNS viene registrato un record contenente l’IP del server STUN. IFM SoftPhone è in grado di riconoscere questo record e di rilevare così, in modo autonomo, il server STUN. **Attenzione**: questa opzione funziona soltanto se nel server DNS è presente un record descritto secondo i criteri specifici e non standard, elaborati da IFM, che contiene appunto i riferimenti del server STUN. 216 -*** **Server name**: nei casi in cui non fosse possibile attivare l’opzione precedente, ossia non fosse possibile registrare nel server DNS il record coi riferimenti del server STUN, in questo campo è possibile indicare per esteso l’FQDN o l’indirizzo IP di quest’ultimo. 217 -*** **Port**: porta su cui è in ascolto il server STUN. 218 -*** **Discover base timer**: espresso in millisecondi, indica il tempo che deve trascorre tra un’interrogazione del server STUN e l’altra. 215 +*** **Auto detect STUN server**: per mezzo di un sintassi specifica elaborata da IFM, dentro il server DNS viene registrato un record contenente l’IP del server STUN. IFM SoftPhone è in grado di riconoscere questo record e di rilevare così, in modo autonomo, il server STUN. 216 +**Attenzione: questa opzione funziona soltanto se nel server DNS è presente un record descritto secondo i criteri specifici e non standard, elaborati da IFM, che contiene appunto i riferimenti del server STUN.** 217 +*** **Server name**: nei casi in cui non fosse possibile attivare l’opzione precedente, ossia non fosse possibile registrare nel server DNS il record coi riferimenti del server 218 +**** **Port**: porta su cui è in ascolto il server STUN. 219 +**** **Discover base timer**: espresso in millisecondi, indica il tempo che deve trascorre tra un’interrogazione del server STUN e l’altra. 219 219 * **Local addresses**: 220 -** **Finestra local address Info**: insieme di indirizzi IP che devono essere trattati come indirizzi IP locali, anche se non fanno parte della stessa sotto-rete della scheda di rete usata da IFM SoftPhone; per questi indirizzi non viene usato l’IP pubblico, fisso oppure fornito dallo STUN, ma quello privato della sotto-rete. 221 +** **Finestra local address Info**: insieme di indirizzi IP che devono essere trattati come indirizzi IP locali, anche se non fanno parte della stessa sotto-rete della scheda di rete usata da IFM SoftPhone; per questi indirizzi non viene usato l’IP pubblico, fisso oppure fornito dallo STUN, ma quello privato della sotto-rete. I tasti **Add**, **Edit **e **Remove **consentono rispettivamente di aggiungere, modificare e rimuovere gli indirizzi locali. 222 +* **RTP range delta**: range di porte utilizzabili per lo streaming. 221 221 222 222 Il tasto **Default** ripristina i valori predefiniti. 223 223