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Summary

Details

Page properties
Content
... ... @@ -49,169 +49,185 @@
49 49  * **Verifica se sorgente numerica** (8 - Verify if source is numeric): nella Transfer Property di destinazione viene salvato "1" nel caso che il contenuto della Transfer Property sorgente sia un valore numerico, "0" altrimenti.
50 50  * **Riempi a sinistra** (9 - Pad left): permette di ottenere un stringa con una lunghezza prestabilita aggiungendo il carattere indicato in testa alla stringa originale. Occorre indicare nei parametri la lunghezza totale della stringa che si vuole ottenere ed il carattere di riempimento. Se la stringa sorgente è più lunga di quanto specificato nel parametro //total string length// viene troncata a tale valore tagliando la parte iniziale (pad left).
51 51  * **Riempi a destra** (10 - Pad right): permette di ottenere un stringa con una lunghezza prestabilita aggiungendo il carattere indicato in coda alla stringa originale. Occorre indicare nei parametri la lunghezza totale della stringa che si vuole ottenere ed il carattere di riempimento. Se la stringa sorgente è più lunga di quanto specificato nel parametro //total string length//viene troncata a tale valore tagliando la parte finale (pad right).
52 -* **Ottieni valore dalla stringa CallData** (11 – Get value from CallData string): passando alla funzione una stringa formattata come i CallData (ad esempio //Param1 = Value1}{Param2 = Value2}…..{ParamN = ValueN//) è possibile ottenere il valore associato alla coppia nome-valore indicata nei parametri del blocchetto. Questa funzione è utile per fare il parsing della stringa restituita da un blocchetto di tipo //CReadTextMessage// che restituisce appunto una stringa formattata come i CallData. Tale stringa contiene, oltre al testo del messaggio ricevuto anche altre informazioni dipendenti dal media da cui il messaggio stesso è stato generato (in linea generale informazioni sul mittente). L’unico parametro previsto è il nome del CallData da estrarre.
52 +* **Ottieni valore dalla stringa CallData** (11 – Get value from CallData string): passando alla funzione una stringa formattata come i CallData (ad esempio //Param1 = Value1}{ Param2 = Value2}…..{ ParamN = ValueN//) è possibile ottenere il valore associato alla coppia nome-valore indicata nei parametri del blocchetto. Questa funzione è utile per fare il parsing della stringa restituita da un blocchetto di tipo //CReadTextMessage// che restituisce appunto una stringa formattata come i CallData. Tale stringa contiene, oltre al testo del messaggio ricevuto anche altre informazioni dipendenti dal media da cui il messaggio stesso è stato generato (in linea generale informazioni sul mittente). L’unico parametro previsto è il nome del CallData da estrarre.
53 53  * **Generazione valore numerico casuale** (12 – Random number generator): permette di generare un valore casuale nel range di valori indicato. I parametri di configurazione sono il //valore minimo// e il //valore massimo// che tale numero casuale può assumere.
54 54  
55 -**Parametri di Configurazione**
56 56  
57 -|=(% style="width: 200px;" %)**Parametro**|**Descrizione**
58 -|**Tipo operazione**|Indica il tipo dell'operazione da eseguire.
59 -|**Transfer Property destinazione**|Nome della Transfer Property in cui memorizzare il risultato dell'operazione.
60 -|**Direttive di concatenazione**|Contiene le direttive per l'esecuzione dell'operazione concatenazione di Transfer Property e/o Call Data.
61 -|**Transfer Property sorgente**|Per tutte le altre operazioni indica la Transfer Property su cui eseguire l'operazione.
62 -|**Regola di formattazione**|Indica il formato con cui deve essere rappresentata la data.
63 -|**Carattere di partenza**|Indica il primo carattere valido per l'estrazione di una sotto-stringa.
64 -|**Lunghezza della sotto-stringa**|Indica il numero di caratteri da estrarre a partire dalla posizione indicata dal parametro precedente.
65 -|**Servizio successivo**|//Solo configurando il Servizio tramite MessengerConfigurator//. Indica il servizio da attivare al termine dell'operazione.
66 -| |
56 +\\**Parametri di Configurazione**
67 67  
58 +|**Parametro**|**Descrizione**
59 +|Tipo operazione|Indica il tipo dell'operazione da eseguire.
60 +|Transfer Property destinazione|Nome della Transfer Property in cui memorizzare il risultato dell'operazione.
61 +|Direttive di concatenazione|Contiene le direttive per l'esecuzione dell'operazione concatenazione di T.P. e/o Call Data.
62 +|Transfer Property sorgente|Per tutte le altre operazioni indica la T.P. su cui eseguire l'operazione.
63 +|Regola di formattazione|Indica il formato con cui deve essere rappresentata la data.
64 +|Carattere di partenza|Indica il primo carattere valido per l'estrazione di una sotto-stringa.
65 +|Lunghezza della sotto-stringa|Indica il numero di caratteri da estrarre a partire dalla posizione indicata dal parametro precedente.
66 +|Servizio successivo (solo configurando il Servizio tramite MessengerConfigurator)|Indica il servizio da attivare al termine dell'operazione.
67 +
68 68  ==== **Esempi di conversione** ====
69 69  
70 70  Se il valore sorgente contiene una data/ora, ad esempio "23/05/2001 14:47:33":
71 71  
72 -|=(% style="width: 300px;" %)**Regola di formattazione**|**Contenuto della Transfer Property destinazione dal servizio**
73 -|//dd/mm/yyyy//|23/05/2001
74 -|//dddd dd mmmm yyyy//|mercoledì 23 maggio 2001
75 -|//dddd dd mmmm yyyy - hh:mm//|mercoledì 23 maggio 2001 - 14.47
76 -|//hh:mm:ss//|14:47:33
77 -| |
72 +|**Regola di formattazione**|**Contenuto della T.P. destinazione dal servizio**
73 +|dd/mm/yyyy|23/05/2001
74 +|dddd dd mmmm yyyy|mercoledì 23 maggio 2001
75 +|dddd dd mmmm yyyy - hh:mm|mercoledì 23 maggio 2001 - 14.47
76 +|hh:mm:ss|14:47:33
78 78  
79 79  Se il valore sorgente contiene un valore numerico, ad esempio "123456":
80 80  
81 -|=(% style="width: 300px;" %)**Regola di formattazione**|**Contenuto della Transfer Property destinazione dal servizio**
82 -|//#,~#~##,~#~##//|123.456
83 -|//#,~#~##,~#~#0.00//|123.456,00
84 -|//£ #,~#~##,~#~#0.00//|£ 123.456,00
85 -| |
80 +|**Regola di formattazione**|**Contenuto della T.P. destinazione dal servizio**
81 +|#,~#~##,~#~##|123.456
82 +|#,~#~##,~#~#0.00|123.456,00
83 +|£ #,~#~##,~#~#0.00|£ 123.456,00
86 86  
85 +Se il valore sorgente contiene una stringa di testo, ad esempio "Mario Rossi":
86 +
87 +|**Regola di formattazione**|**Contenuto della T.P. destinazione dal servizio**
88 +|(((
89 +@
90 +
91 +@
92 +
93 +@
94 +)))|Mario Rossi (sono stati appesi 4 spazi all'inizio)
95 +|<|mario rossi
96 +|>|MARIO ROSSI
97 +
87 87  == QuerySetStore (CQuerySetStore) ==
88 88  
89 89  Permette di assegnare un nuovo valore ad una o più Transfer Property, di salvare il loro contenuto oppure di eseguire una query su di un database. La sorgente o la destinazione dei dati può essere un campo di un Database Access oppure un campo di un database a cui si accede tramite ODBC. I parametri da configurare variano in base al tipo d'operazione selezionata (caricamento, salvataggio o semplice Query) e dal tipo di sorgente/destinazione del dato.
90 90  
91 91  
103 +
92 92  **Parametri di Configurazione**
93 93  
94 -* Tipo d'operazione: indica cioè se si vogliono assegnare dei nuovi valori a delle Transfer Property oppure salvare Il loro contenuto.
95 -* Tipo d'oggetto: indica la sorgente dei dati da caricare nelle Transfer Property, o la destinazione del loro contenuto.
96 -** Se il tipo d'oggetto è un MDB Access occorre indicare:
97 -*** Il nome del file MDB.
98 -*** Criterio di ricerca del record cioè la Query in linguaggio SQL che il sistema deve eseguire sul database indicato.
99 -** Se il tipo d'oggetto è un database acceduto via ODBC occorre indicare:
100 -*** Il suo DSN: nome con cui è definito nell'ODBC.
101 -*** Eventuale nome utente e password d'accesso.
102 -*** Criterio di ricerca del record cioè la Query in linguaggio SQL che il sistema deve eseguire sul database indicato.
106 +* Tipo d'operazione : indica cioè se si vogliono assegnare dei nuovi valori a delle Transfer Property oppure salvare Il loro contenuto.
107 +* Tipo d'oggetto : indica la sorgente dei dati da caricare nelle Transfer Property, o la destinazione del loro contenuto.
108 +* Se il tipo d'oggetto è un MDB Access occorre indicare:
109 +* Il nome del file MDB.
110 +* Criterio di ricerca del record cioè la Query in linguaggio SQL che il sistema deve eseguire sul database indicato.
111 +* Se il tipo d'oggetto è un database acceduto via ODBC :
112 +* Il suo DSN: nome con cui è definito nell'ODBC.
113 +* Eventuale nume utente e password d'accesso.
114 +* Criterio di ricerca del record cioè la Query in linguaggio SQL che il sistema deve eseguire sul database indicato.
103 103  * Eventuale lista delle associazioni Transfer Property – nome del campo.
104 -* Servizio successivo (//solo configurando il Servizio tramite Messenger Configurator//): nome servizio successivo da attivare.
105 -* Messaggio di attesa: nel caso di accesso a database lenti, ad esempio db remoti connessi via ODBC, è possibile indicare un messaggio di attesa che viene riprodotto in modo asincrono durante l'accesso ai dati. Il servizio termina quando sia l'accesso ai dati che la riproduzione del messaggio sono terminati; è quindi opportuno valutarne accuratamente la lunghezza.
116 +* Servizio successivo (solo configurando il Servizio tramite MessengerConfigurator ): nome servizio successivo da attivare.
117 +* Messaggio di attesa : nel caso di accessi a basi dati lente, ad esempio Db remoti visti via ODBC, è possibile indicare un messaggio di attesa che viene suonato in modo asincrono durante l'accesso ai dati. Il servizio termina quando sia l'accesso ai dati che la riproduzione del messaggio sono terminati; è quindi opportuno valutarne accuratamente la lunghezza.
106 106  
107 107  == SetStoreProperty (CSetStoreProperty) ==
108 108  
109 -Permette di assegnare un nuovo valore ad una o più Transfer Property, o di salvare il loro contenuto. La sorgente o la destinazione dei dati può essere:
121 +Permette assegnare un nuovo valore ad una o più Transfer Property, o di salvare il loro contenuto. La sorgente o la destinazione dei dati può essere: una costante (solo per il caricamento), un Call Data, un'altra Transfer Property, un campo di un Database Access, una voce di un file INI oppure un campo di un database remoto a cui si accede tramite ODBC. I parametri da configurare variano in base al tipo d'operazione selezionata (caricamento o salvataggio) e dal tipo di sorgente/destinazione del dato.
110 110  
111 -* una costante (solo per il caricamento)
112 -* un Call Data
113 -* un'altra Transfer Property
114 -* un campo di un Database Access
115 -* una voce di un file INI
116 -* un campo di un database remoto a cui si accede tramite ODBC.
117 117  
118 -I parametri da configurare variano in base al tipo d'operazione selezionata (caricamento o salvataggio) e dal tipo di sorgente/destinazione del dato.
119 119  
120 -
121 121  **Parametri di Configurazione**
122 122  
123 -* Nella prima finestra di dialogo dell'assistente di configurazione selezionare tra le due opzioni **Carica valore da** e **Salvare valore in**.
124 -* (Opzionale) Indicare nel campo sottostante il Messaggio di attesa. **Nota**: nel caso di accesso a database lenti, ad esempio db remoti connessi via ODBC, è possibile indicare un messaggio di attesa che viene riprodotto in modo asincrono durante l'accesso ai dati. Il servizio termina quando sia l'accesso ai dati che la riproduzione del messaggio sono terminati; è quindi opportuno valutarne accuratamente la lunghezza.
125 -** Fare clic sul pulsante **Browse**.
126 -** Nella finestra //Assegna valore// selezionare il tipo di valore da assegnare e procedere a seconda del tipo scelto:
127 -*** //Costante//: inserire il nome della costante oppure fare clic sul pulsante **Browse** per selezionare il file .wav da riprodurre.
128 -** Fare clic su **Save**.
129 -*** //Transfer Property//:
130 -**** Scegliere il nome della Transfer Property dall'elenco a discesa.
131 -*** //Call Data//:​​​​​
132 -**** Inserire il nome della Call Data.
133 -** Fare clic su **OK**. Il valore indicato viene inserito automaticamente nel campo.
134 -* Fare clic su **Avanti**.
135 -* Selezionare il tipo di oggetto dall'elenco ed effettuare l'associazione Property – Valore. **Nota**: Se si seleziona tra gli oggetti //Costante//, //Call Data// o //Transfer Property// proseguire dal punto successivo. Se si seleziona uno tra gli oggetti seguenti indicare i seguenti parametri aggiuntivi (facendo clic su **Avanti**):
127 +* Nella prima finestra di dialogo dell'assistente di configurazione selezionare tra le due opzioni Carica valore da e Salvare valore in.
128 +* (Opzionale) Indicare nel campo sottostante il Messaggio di attesa.
136 136  
137 -(% style="margin-left:40px" %)
130 +**Nota**: nel caso di accessi a basi dati lente, ad esempio database remoti visti via ODBC, è possibile indicare un messaggio di attesa che viene suonato in modo asincrono durante l'accesso ai dati. Il servizio termina quando sia l'accesso ai dati che la riproduzione del messaggio sono terminati; è quindi opportuno valutarne accuratamente la lunghezza.
131 +
132 +*
133 +** Fare clic sul pulsante(((
134 +|[[image:hashphones.messenger-configurator-servizi-base.html_html_m161821ce.png||height="19" width="21"]]
135 +)))
136 +** Browse.
137 +** Nella finestra di dialogo Assegna valore selezionare il tipo di valore da assegnare e procedere a seconda del tipo scelto:
138 +*** Costante:
139 +**** Inserire il nome della costante.
140 +**** Fare clic sul pulsante Browse:(((
141 +|[[image:hashphones.messenger-configurator-servizi-base.html_html_m161821ce.png||height="19" width="21"]]
142 +)))
143 +**** .
144 +**** Nella finestra di dialogo Selezione file selezionare il file .wav da suonare.
145 +**** Fare clic su Save.
146 +** Transfer Property:
147 +*** Scegliere il nome della Transfer Property dall'elenco a discesa:(((
148 +|[[image:hashphones.messenger-configurator-servizi-base.html_html_58e2e61.png||height="18" width="18"]]
149 +)))
150 +*** .
151 +** Call Data :
152 +*** Inserire il nome della Call Data.
153 +** Fare clic su OK. Il valore indicato viene inserito automaticamente nel campo.
154 +* Fare clic su Avanti.
155 +* Nella seguente finestra di dialogo selezionare il tipo di oggetto dall'elenco ed effettuare l'associazione Property – Valore :
156 +* Selezionare il tipo d'oggetto desiderato. **Nota**: Se si seleziona tra gli oggetti Costante, Transfer Property e Call Data proseguire dal punto 2. Se si seleziona uno tra gli oggetti seguenti indicare i seguenti parametri aggiuntivi (facendo clic su Avanti ):
157 +
138 138  |**Oggetto**|**Parametri**
139 -|**Campo di un DB Access**|Nome del file MDB.
159 +|Campo di un DB Access|Nome del file MDB.
140 140  | |Nome della tabella.
141 141  | |Se si sta salvando il contenuto delle Transfer Property nel MDB si può indicare al sistema di creare un nuovo record nella tabella.
142 142  | |Criterio di ricerca del record: nome del campo su cui fare la ricerca, valore da ricercare e tipo del dato.
143 -|**Campo di un DB via ODBC**|Il suo DSN: nome con cui è definito nell'ODBC.
163 +|Campo di un DB via ODBC|Il suo DSN: nome con cui è definito nell'ODBC.
144 144  | |Eventuale nome utente e password d'accesso.
145 145  | |Il nome della tabella.
146 146  | |Se si sta salvando il contenuto delle Transfer Property nel database si può indicare al sistema di creare un nuovo record nella tabella.
147 147  | |Criterio di ricerca del record: nome del campo su cui fare la ricerca, valore da ricercare e tipo del dato.
148 -|**Entry in un file INI**|Nome del file, completo di percorso.
168 +|Entry in un file INI|Nome del file, completo di percorso.
149 149  | |Nome della sezione.
150 -| |
151 151  
152 -* Fare clic su **Avanti**.
153 -* Inserire una nuova associazione Property-Valore facendo clic su **Nuovo**. Oppure selezionare una Transfer Property dall'elenco e fare clic su **Modifica**.
154 -* Nella finestra //Associa //selezionare una Transfer Property dall'elenco ed inserire un Valore nel campo sottostante dove valore indica, a seconda del tipo dell'oggetto scelto come sorgente/destinazione nella finestra di dialogo precedente:
171 +* Fare clic su Avanti.
172 +* Inserire una nuova associazione Property-Valore facendo clic su Nuovo. Oppure: Selezionare una Transfer Property dall'elenco e fare clic su Modifica.
173 +* Nella finestra di dialogo Associa selezionare una Transfer Property dall'elenco ed inserire un Valore nel campo sottostante dove valore indica, a seconda del tipo dell'oggetto scelto come sorgente/destinazione nella finestra di dialogo precedente:
155 155  
156 -(% style="margin-left:40px" %)
157 -|=(% style="width: 200px;" %)**Tipo oggetto**|**Descrizione**
158 -|**Costante**|Inserire valore da assegnare alla Transfer Property
159 -|Oppure|
160 -|**[NOW]**|Data ed ora corrente
161 -|**[EXTENSION]**|Il numero di telefono dell'agente sintetico
162 -|**[CHNUM]**|Il numero di canale dell'agente sintetico
163 -|**[LOGINNAME]**|Il nome di login dell'agente sintetico (ad esempio "IVR0001")
164 -|**Call Data**|Nome del Call Data il cui valore deve essere assegnato alla Transfer Property.
165 -|**Transfer Property**|Nome della Transfer Property.
166 -|**Campo di un DB Access**|Nome del campo.
167 -|**Campo di un DB via ODBC**|Nome del campo.
168 -|**Entry in un file INI**|Chiave del valore.
169 -| |
175 +|**Tipo oggetto**|**Descrizione**
176 +|Costante|Inserire valore da assegnare alla Transfer Property
177 +|Oppure:|Per:
178 +|[NOW]|Data ed ora corrente
179 +|[EXTENSION]|Il numero di telefono dell'agente sintetico
180 +|[CHNUM]|Il numero di canale dell'agente sintetico
181 +|[LOGINNAME]|Il nome di login dell'agente sintetico (ad esempio "IVR0001")
182 +|Call Data|Nome del Call Data il cui valore deve essere assegnato alla Transfer Property.
183 +|Transfer Property|Nome della Transfer Property.
184 +|Campo di un DB Access|Nome del campo.
185 +|Campo di un DB via ODBC|Nome del campo.
186 +|Entry in un file INI|Chiave del valore.
170 170  
171 -* Fare clic su **OK**.
172 -* Fare clic su **Avanti**.
173 -* (//Solo configurando il Servizio tramite Messenger Configurator//) Indicare il nome del Servizio successivo da attivare facendo clic sul pulsante **Browse**.
188 +* Fare clic su OK.
189 +* Fare clic su Avanti.
190 +* (Solo configurando il Servizio tramite MessengerConfigurator ) Indicare il nome del Servizio successivo da attivare facendo clic sul pulsante(((
191 +|[[image:hashphones.messenger-configurator-servizi-base.html_html_m161821ce.png||height="19" width="21"]]
192 +)))
193 +* Browse.
174 174  * Selezionare il Servizio:
175 175  
176 -(% style="margin-left:40px" %)
177 -|=(% style="width: 200px;" %)**Per**|**E**
178 -|**Nome**|Selezionarlo dall'elenco a discesa(((
179 -
196 +|**Per:**|**E:**
197 +|Nome|Selezionarlo dall'elenco a discesa(((
198 +|[[image:hashphones.messenger-configurator-servizi-base.html_html_58e2e61.png||height="18" width="18"]]
180 180  )))
181 -|**Transfer Property**|Selezionarlo dall'elenco a discesa(((
182 -
200 +|Transfer Property|Selezionarlo dall'elenco a discesa(((
201 +|[[image:hashphones.messenger-configurator-servizi-base.html_html_58e2e61.png||height="18" width="18"]]
183 183  )))
184 -|**Call Data**|Inserire il nome del Call Data desiderato.
185 -| |
203 +|Call Data|Inserire il nome del Call Data desiderato.
186 186  
187 -* Fare clic su **OK**.
188 -* Fare clic su **Avanti**.
189 -* Fare clic su **Salva**. **Nota**: un servizio analogo, nel caso di database Access o ODBC, è fornito dalla classe [[CQuerySetStore>>||anchor="HCQuerySetStore"]] che, a differenza di questa, richiede di specificare una query di ricerca (SELECT), espressa in linguaggio SQL, per la selezione del record su cui agire; in questo modo permette di operare su dati suddivisi su più tabelle o con criteri di ricerca articolati.
205 +* Fare clic su OK.
206 +* Fare clic su Avanti.
207 +* Fare clic su Salva. **Nota**: Un servizio analogo, nel caso di database Access o ODBC, è fornito dalla classe CQuerySetStore che, a differenza di questa, richiede di specificare una query di ricerca (SELECT), espressa in linguaggio SQL, per la selezione del record su cui agire; in questo modo permette di operare su dati suddivisi su più tabelle o con criteri di ricerca articolati.
190 190  
191 191  == TimeSwitch (CTimeSwitch) ==
192 192  
193 -Permette di selezionare il servizio successivo da attivare in base all'ora ed al giorno della settimana. Nel caso che l'ora attuale non soddisfi alcuna delle regole configurate viene attivato un servizio predefinito. Per la gestione delle festività questo servizio permette di definire una lista di giorni "eccezionali" ed associare a ciascuno di essi un particolare giorno della settimana (ad esempio Domenica). In tali giorni il sistema ignora il reale giorno della settimana, ma si comporta come se fosse realmente Domenica.
211 +Permette di selezionare il servizio successivo da attivare in base all'ora ed al giorno della settimana. Nel caso che l'ora attuale non soddisfi nessuna delle regole configurate viene attivato un servizio di default. Per la gestione delle festività questo servizio permette di definire una lista di giorni "eccezionali" ed associare a ciascuno di essi un particolare giorno della settimana (ad esempio Domenica). In tali giorni il sistema ignora il reale giorno della settimana, ma si comporta come se fosse realmente Domenica.
194 194  
195 195  
214 +
196 196  **Parametri di Configurazione**
197 197  
198 198  Occorre definire il nome del servizio di default e, per ogni fascia oraria configurata:
199 199  
200 -(% style="margin-top:20px" %)
201 -|=(% style="width: 200px;" %)Parametro|=Descrizione
202 -|**Nome**|Nome logico da assegnare alla fascia, deve essere univoco.
203 -|**Dalle**|Ora di inizio della fascia oraria, espressa nel formato HH:MM.
204 -|**Alle**|Ora di fine della fascia oraria, espressa nel formato HH:MM. **Nota:** per indicare mezzanotte come orario finale, occorre definire "24:00".
205 -|**Giorni**|Giorni in cui la fascia oraria è valida.
206 -|**Servizio**|//Solo configurando il Servizio tramite Messenger Configurator//. Nome del servizio da attivare se l'ora attuale soddisfa le condizioni. Per ogni giorno "eccezionale" occorre definire: la data (ad esempio 25/12/2017) e il giorno della settimana da associargli. Nel caso che questa festività sia valida tutti gli anni, è possibile sostituire l'anno con delle "X", ad esempio 25/12/XXXX.
207 -| |
219 +* Nome : nome logico da assegnare alla fascia, deve essere univoco.
220 +* Dalle : ora di inizio della fascia oraria, espressa nel formato HH:MM.
221 +* Alle : ora di fine della fascia oraria, espressa nel formato HH:MM. **Nota:** per indicare mezzanotte come orario finale, occorre definire "24:00".
222 +* Giorni : giorni in cui la fascia oraria è valida.
223 +* Servizio (solo configurando il Servizio tramite MessengerConfigurator ): nome del servizio da attivare se l'ora attuale soddisfa le condizioni. Per ogni giorno "eccezionale" occorre definire: la data (ad esempio 25/12/1998) ed il giorno della settimana da associargli. Nel caso che questa festività sia valida tutti gli anni, è possibile sostituire l'anno con delle "X", ad esempio 25/12/XXXX.
208 208  
209 -
210 210  == UserSwitch (CUserSwitch) ==
211 211  
212 212  Permette di selezionare il successivo servizio da attivare in base al valore memorizzato in una Transfer Property, un Call Data, il valore di un campo di un file INI, un campo di un MDB o di un database remoto visto tramite ODBC.
213 213  
214 214  
230 +
215 215  **Parametri di Configurazione**
216 216  
217 217  I parametri che dipendono dal tipo d'oggetto su cui prendere la decisione sono: