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1 -Nel Client è possibile effettuare alcune impostazioni sui parametri di telefonia, alert, log, requisiti di password e call designer. Nelle sottosezioni di questa voce sono descritte le relative procedure.
1 +=== Impostare i requisiti della password ===
2 2  
3 +Gli accessi a #phones Client e le login effettuate dalla __[[PhoneBar>>path:../input/hashphones.phonebar]]__ sono regolati da password. I criteri di gestione delle password sono specifici per ogni singolo __[[#phones Server>>path:../input/hashphones.phones#_Server_]]__ e sono impostati tramite le proprietà della sua root di Phones. In altre parole i criteri di gestione delle password hanno effetto soltanto sul singolo __[[#phones Server>>path:../input/hashphones.phones#_Server_]]__ e sugli oggetti in esso contenuti che usano le password.
3 3  
5 +I criteri di gestione delle password possono essere regolati nel modo seguente:
4 4  
5 -
7 +1. Nella view di sinistra di #phones Client, selezionare col tasto destro del mouse il nodo principale della root di #phones.
8 +1. Selezionare **Proprietà**. Viene visualizzata la finestra di proprietà.
9 +1. Selezionare la scheda **Gestione Password**, quindi impostare i seguenti valori:
10 +1*. **Accetta solo password complesse**: spuntare l'opzione se i requisiti seguenti devono essere obbligatori per le password definite.
11 +1*. **Accetta solo password di almeno...**: per impostare una lunghezza minima della password.
12 +1*. **Considera la password scaduta dopo...**: per impostare la scadenza della password.
13 +1*. **Mantieni uno storico di... password**: per impostare quante password devono essere registrate in archivio. Per esempio, specificando il valore 2, il sistema memorizza le ultime 2 password. Se PWD1 è scaduta e si inserisce PWD2, quando PWD2 scadrà non si potrà utilizzare PWD1, ma si dovrà inserire PWD3 e da questo momento il sistema ricorderà solo PWD2 e PWD3 cancellando PWD1.
14 +1*. **Blocca l'account dopo... tentativi di accesso non validi**: per impostare un numero di tentativi di login dopodiché l'account sarà bloccato. Se il sistema blocca l'account, occorre contattare l'amministratore del sistema che provvederà allo sblocco e fornirà una nuova password.
15 +1*. **Consenti agli agenti di modificare password non scadute**: spuntare l'opzione se si vuole consentire all'agente di cambiare la sua password di accesso alla PhoneBar anche prima che sia scaduta.
16 +1. Fare clic su **OK** per salvare le impostazioni e chiudere la finestra delle proprietà.
17 +
18 +=== Impostare la scheda Telefonia (Client) ===
19 +
20 +1. Nella view di sinistra di #phones Client, selezionare col tasto destro del mouse il nodo principale della root di #phones.
21 +1. Selezionare **Proprietà**. Viene visualizzata la finestra di proprietà.
22 +1. Selezionare la scheda **Telefonia**, quindi impostare i seguenti valori:
23 +1*. **Configurazione corrente** - selezionare il tipo di architettura tra i seguenti valori:
24 +1**. **PBX **: per architettura con centralino
25 +1**. **PhoneSwitch**: per architettura senza centralino e con __[[LightHouse>>path:../input/hashphones.glossario#LH]]__.
26 +1. **Numero di preselezione**: se occorre, indicare il numero di preselezione per le chiamate in uscita dal contact center.
27 +1. **Metti l'agente in pausa dopo un mancato trasferimento**: spuntare l'opzione se si vuole che l'agente venga messo in pausa dopo un trasferimento fallito; l'opzione serve per evitare che possano fallire più trasferimenti verso lo stesso __[[agente>>path:../input/hashphones.agenti]]__.
28 +1. **Metti l'agente in pausa su scadenza tempo di non risposta**: spuntare l'opzione se si vuole evitare che vengano trasferite altre chiamate verso lo stesso agente che non risponde, ma non si è messo in pausa.
29 +1. **Cancella la chiamata di outbound su agente occupato**: spuntare l'opzione se si vuole che la chiamata di outbound venga cancellata se il sistema rileva l'agente impegnato in altra conversazione.
30 +1. Nell'area //Tempi// specificare i seguenti parametri:
31 +1*. **Timeout mancata risposta in outbound (sec.)**: indicare il tempo massimo in secondi per cui si lascia suonare il telefono della persona chiamata se non risponde, dopodiché la chiamata viene chiusa. Valore predefinito: 30 sec.
32 +1*. **Ritardo sulla tassazione (sec.)**: indicare il tempo in secondi per riprodurre il messaggio gratuito durante il quale non verrà abilitata la tassazione in caso di chiamate con servizio a pagamento. Valore predefinito: 20 sec.
33 +1*. **Timeout Alerting (sec.)**: indicare il tempo massimo in secondi dopo il quale il sistema selezionerà un altro agente a cui trasferire la chiamata in caso di mancata risposta. Valore predefinito: 10 sec.
34 +1. Fare clic su **OK** per salvare le impostazioni e chiudere la finestra delle proprietà.
35 +
36 +I parametri specificati in questa scheda sono applicati a tutte le __[[campagne di #phones>>path:../input/hashphones.campagne]]__ appartenenti alla __[[root di #phones>>path:../input/hashphones.phonesenterprise-client#_Root_]]__ selezionata.
37 +\\
38 +
39 +=== Impostare la scheda Allarmi ===
40 +
41 +1. Nella view di sinistra di #phones Client, selezionare col tasto destro del mouse il nodo principale della root di #phones.
42 +1. Selezionare **Proprietà**. Viene visualizzata la finestra di proprietà.
43 +1. Selezionare la scheda **Allarmi**, quindi impostare i seguenti valori:
44 +1. **Server Email**: inserire il nome del server di posta (SMTP) che verrà utilizzato per inviare le email di allarme.
45 +1. Nell'area //Allarmi relativi al database logging//, indicare i seguenti valori:
46 +1*. **Notifica allarmi via mail**: spuntare l'opzione se si vuole inviare email di allarme in caso si verifichi un errore durante la scrittura del file binario contenente i dati che il logger scriverà sul database. Si attivano i campi seguenti.
47 +1*. **Indirizzo email mittente**: indicare la email del mittente.
48 +1*. **Indirizzo email destinatario**: indicare la email del destinatario dell'allarme.
49 +1. Fare clic su **OK** per salvare le impostazioni e chiudere la finestra delle proprietà.
50 +
51 +=== Impostare il server Web del Call Designer ===
52 +
53 +1. Nella view di sinistra di #phones Client, selezionare col tasto destro del mouse il nodo principale della root di #phones.
54 +1. Selezionare **Proprietà**. Viene visualizzata la finestra di proprietà.
55 +1. Selezionare la scheda **Configurazione**.
56 +1. Nel campo **Web Server URL **inserire la seguente URI: "http:~/~///«NomeServer»///PhonesEnterpriseBlocks/", dove //«NomeServer»// corrisponde al nome dell'host sul quale è installato il modulo **Blocks**.
57 +1. Fare clic su **OK** per salvare le impostazioni e chiudere la finestra delle proprietà.
58 +
59 +=== Impostare il logging ===
60 +
61 +Per maggiori informazioni sul logging, fare riferimento alla sezione __[[Logging>>path:../input/hashphones.phonesenterprise-client#Logging]]__.
62 +
63 +1. Nella view di sinistra di #phones Client, selezionare col tasto destro del mouse il nodo principale della root di #phones.
64 +1. Selezionare **Proprietà**. Viene visualizzata la finestra di proprietà.
65 +1. Selezionare la scheda **Logs**.
66 +1. Selezionare il metodo di logging interessato, anche entrambi:
67 +1*. **Abilita il log su file di testo**: il sistema produce un file di testo delimitato importabile su database.
68 +1*. **Abilita il log su database**: il sistema produce un file binario locale successivamente archiviato su database.
69 +1*. (solo per log su database) **Durata del logset in minuti**: indicare la durata di registrazione del log da un minimo di 15 ad un massimo di 300 minuti oppure utilizzare il pulsante **Chiudi il Logset** per chiudere il log corrente in modo manuale e avviare una nuova sessione.
70 +1. Fare clic su **OK** per salvare le impostazioni e chiudere la finestra delle proprietà.